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Sito n. Descrizione Località file PDF
100 Orrido dell'Acquatona Sappada  
Siti Interesse Naturalistico (SIN) (vedi scheda n. 3)  
   
  Veduta dell'Orrido dell’Acquatona, nella stagione invernale (Sappada). Foto: Panoramio  

  • Dati identificativi
  • Estensione sito
  • Qualità e valori
  • Stato di conservazione
  • Riferimenti
  • Descrizione

Nome del sito/manufatto

Orrido dell’Acquatona

Tipo sito:

L’Orrido dell’Acquatona è una profonda gola scavata nella roccia dalle acque del Piave, che precipitano per circa 50 m

Localizzazione (Comune, Prov):

Comune di  Sappada, BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1319782 - Y: 5160227 

Anno di
realizzazione/istituzione:

Sito geologico di antica formazione

Responsabile per la gestione:

Provincia di Belluno, comune di Sappada

Istituto di riferimento:

Provincia di Belluno

Destinazione originaria:

Area di pertinenza fluviale del Demanio Idrico

Destinazione attuale:

Area di pertinenza fluviale del Demanio Idrico

Accessibilità:

Giungendo dall’ autostrada A27 all’uscita di Ponte delle Alpi, si prosegue fino a Pieve di Cadore sulla SS51, poi sulla SS51bis fino a Fienili Tarlisse poi si procede sulla SS52 fino S.Stefano poi superato il centro cittadino si prosegue verso Sappada lungo la  lungo SS 355  poco fuori dal centro cittadino di Sappada si ritrova l’orrido.
Sulla Statale per Santo Stefano è ben visibile l’indicazione e lo spiazzo sulla sinistra; dal ponte di legno si osserva la cascata dall’alto.
Lungo il percorso attrezzato con scale dotate di protezioni per la discesa si può raggiungere il fondo del burrone in circa 20 minuti (si consiglia estrema prudenza).
Giunti in fondo alla gola lo spettacolo è unico, il salto compiuto dalle acque è notevole, ambiente davvero affascinante.

Contatto per la visita:

Libero accesso

Superficie

Pochi km/quadrati

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Qualità delle acque

La qualità delle acque è buona e il regime del corso d’acqua e torrentizio.  Il fiume Piave che si getta nell’orrido è il corso d’acqua principale della provincia di Belluno. Nel primo tratto che parte dalle sorgenti sino all’immissione del Rio Fauner, secondo il piano di monitoraggio ARPA, dalle sorgenti fino all’inizio dell’abitato di Sappada, le acque superficiali sono di buona qualità e hanno come destinazione specifica la vita dei pesci; dai dati a disposizione risultano conformi per la vita dei salmonidi.

Copertura vegetale

All’interno della forra si trova una vegetazione rupestre amante dell’umidità e capace di resistere a condizioni di irraggiamento minime. Nell’area circostante l’orrido, si riscontra la presenza dominante di foreste di conifere. Dentro la fitta rete di abeti e di larici che circondano Sappada si possono osservare fiori, rigorosamente protetti tra i quali: il Raponzolo di roccia, l'erica, il ciclamino, la genziana, il ranuncolo; inoltre nella regione dolomitica crescono oltre cinquanta specie di orchidee selvatiche.

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Stato attuale:

Molto Buono

Restauri e compromissioni
significative:

Nessuna

Vulnerabilità:

Assetto idrogeologico, attività ricreative, discariche

Categoria/parole chiave

Ecosistemi acquatici e ripariali /Ambiente forestale /Cascate /Canyon

Fonti:

Provincia di Belluno "Servizio Caccia e Pesca e Risorse Idriche" / Regione Veneto

Archivi:

Biblioteca Civica di Belluno (Relazione annuale sulla qualità delle acque in provincia di Belluno, rapporto sullo stato dell’ ambiente provincia di Belluno, pubblicazioni  ARPAV)

Bibliografia:

ARPAV Belluno, Relazione annuale sulla qualità delle acque
Sito dolomiti park, www.dolomitipark.it
Sito comune di Sappada, http://www.comune.sappada.ud.it

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

Forra di circa 50 metri di profondità scavata dal Piave nella roccia all'incontro con il Rio dell'Acquatona che è possibile vedere passato l'abitato della borgata Lerpa in direzione del Comelico.

Descrizione del contesto
di riferimento:

L'ambiente circostante l’orrido è il classico ambiente dolomitico, con montagne che arrivano fino a 2700m (Monte Peralba, ai cui piedi nasce appunto il Piave), boschi di conifere e prati che vengono falciati nella stagione estiva per dare il fieno alle mucche mentre d'inverno si imbiancano, l’area si trova nella valle  attraversata dal fiume Piave.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

Sappada è una località in provincia di Belluno al confine tra Veneto, Friuli ed Austria, nell'estremità est delle Dolomiti. Il paese è situato ad un'altitudine di 1250 metri s.l.m. e conta circa 1500 abitanti.
E’ possibile fare in tutta l’area escursioni, climbing e canyoning, vicino alle sorgenti del Piave, oppure visitare il parco della fauna Alpina che si trova nelle vicinanze o le cascatelle più piccole ma sempre interessanti del rio Mulini.
Nelle vicinanze si trovano inoltre altre attrazioni come il monumento alle sorgenti del Piave, le cascatelle di Mühlbach, il museo etnografico e della grande guerra nonché molte chiese di rilievo architettonico. Sono possibili diverse escursioni e praticare vari sport sia estivi che invernali.

Commenti/note

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Compilatore della scheda

Mauro Nicoletti / Michele Cassol / Marco Abordi