| Sito n. | Descrizione | Località | file PDF | 
| 25 | Villa Pasole-Berton | Pedavena | |
| Architetture Storico Artistiche (ASA) - Archeologia Industriale (AI) | (vedi scheda n. 75) | ||
![]()  | 
        ||
| Veduta di villa Pasole-Berton. Fonte: A. Alpago Novello Ville della Provincia di Belluno, Rusconi, Milano 1982 | 
- Dati identificativi
 - Struttura edilizia
 - Architettura interna
 - Stato di conservazione
 - Riferimenti
 - Descrizione
 
Nome dell’opera/manufatto  | 
              Villa Pasole-Berton  | 
            
Tipo edilizio:  | 
              Villa  | 
            
Localizzazione (Comune, Prov):  | 
              Pedavena – Via Trento 7-13, BL, Italia  | 
            
Coordinate GIS:  | 
              Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1722742 - Y: 5102540  | 
            
Anno di realizzazione:  | 
              Metà del XVII secolo  | 
            
Progettista:  | 
              Sconosciuto  | 
            
Committenza:  | 
              Famiglia Pàsole  | 
            
Destinazione originaria:  | 
              Residenza di campagna  | 
            
Destinazione attuale:  | 
              Abitazione privata  | 
            
Accessibilità:  | 
              La Villa si raggiunge da Feltre percorrendo la statale 473 superando la piazza di Pedavena  | 
            
Contatto per la visita:  | 
              La villa è visitabile su prenotazione: tel. 0439-301748  | 
            
Pianta  | 
              Pianta rettangolare, tetto a quattro falde, tre piani, alto timpano, scalinata d’ingresso a tenaglia; edifici di servizio annessi; cappella ottagonale; giardino e peschiera.  | 
            
Tecnica Muraria  | 
              Pietra intonacata  | 
            
Solai  | 
              Soffitti con travi a vista  | 
            
Coperture  | 
              Tegole  | 
            
Pavimenti  | 
              Pietra; battuto alla veneziana  | 
            
Scale  | 
              Ampio scalone a tenaglia  | 
            
Arredi interni  | 
              Restano pochi arredi originali, in particolare i camini e i pavimenti  | 
            
Decorazioni  | 
              Decorazioni ad affresco nei saloni; decorazioni murali esterne nel sottogronda; la cappella presenta interessanti decorazioni a stucco seicentesche.  | 
            
Stato attuale:  | 
              Discreto  | 
            
Restauri e compromissioni  | 
              Durante la Prima Guerra Mondiale la villa fu saccheggiata e svuotata di tutto, subendo anche la distruzione di interessanti affreschi settecenteschi .   | 
            
Categoria/parole chiave  | 
              Archittettura in prossimità di corsi d’acqua / Usi estetici e scenografici dell’acqua  | 
            
Fonti:  | 
              Edite  | 
            
Archivi:  | 
              Biblioteca Civica di Feltre  | 
            
Bibliografia:  | 
              Alpago, Novello, Ville della Provincia di Belluno, Rusconi, Milano 1982  | 
            
Descrizione dell’opera/  | 
              Si tratta di uno dei più vistosi esempi di residenza ideata tra Sei e Settecento nella zona del feltrino. Secondo una delle interpretazioni la villa sarebbe stata costruita sui ruderi dell’antico castello posto a difesa di Feltre e distrutto nel 1350.   | 
            
Descrizione del contesto   | 
              La peschiera di fronte alla villa, è alimentata dalle numerose sorgenti che sgorgano l’acqua a temperatura costante (7 gradi) tanto che Antonio Vecellio nel XIX secolo, propose di utilizzarla per scopi termali. Rispetto a una litografia ottocentesca del Moro, la peschiera è stata ridotta e un tempo l’acqua circondava anche la parte posteriore della villa, creando una linea di confine del giardino. I pioppi neri davanti alla galleria di carpini furono piantati molto probabilmente negli anni ‘60 del XX secolo. Sulla sinistra e sul retro della villa si trova un giardino con rose, ortensie e un glicine e sul retro un boschetto con platani, un grande faggio e un monumentale sambuco nero. Tutto il complesso è delimitato da una fitta barriera di abeti e da altre zone boschive con diverse specie arboree cresciute in maniera incontrollata.  | 
            
Descrizione altre   attrattive  | 
              Poco distante si trovano la storica Birreria Pedavena con l’annesso vasto parco e altri interessanti opifici idraulici lungo il torrente Colmeda.  | 
            
Commenti/note  | 
              La villa, la cappella e il rustico appartengono a diversi proprietari. La tenuta è infatti divisa da una recinzione.  | 
            
Compilatore della scheda  | 
              Letizia Lonzi / Lionello Puppi  | 
            

