Nome dell’opera/manufatto

Ville private in zona Marisiga - Salce

Tipo edilizio:

Ville unifamiliari

Localizzazione (Comune, Prov):

Belluno – località Marisiga e Salce, BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1745180 - Y: 5111878

Anno di realizzazione:

1970-1985 (circa)

Progettista:

Dato non conosciuto

Committenza:

Privata

Destinazione originaria:

Residenziale

Destinazione attuale:

Residenziale

Accessibilità:

Per raggiungere località Marisiga, procedendo da Feltre verso Belluno la SS 50, si prende la direzione verso il parcheggio di Lambioi. In Via Prade, si gira a destra verso Via Col da Ren, che è la strada principale in cui si diramano gli accessi alle ville.
Per Salce, dalla statale SS 50, sempre in direzione Feltre – Belluno, si imbocca sulla destra la Via Col di Salce (in prossimità di un piccolo centro commerciale). Si procede verso la scuola materna (prima stradina sulla sinistra); la strada in prossimità dell’ingresso a una villa, da un lato diventa privato, su un altro si immette un percorso esclusivamente ciclo-pedonale.

Contatto per la visita:

Le ville sono tutte private; vi è difficoltà solo a raggiungere il cancello di ingresso, perché all’imbocco di ciascuna strada, è apposto il cartello di proprietà privata.

Pianta

Le ville sono tutte dotate di almeno due piani fuori terra (e presumibilmente un sottotetto abitabile) e di un ampio e curato giardino.

Tecnica Muraria

Presumibilmente struttura in c.a. con tamponamenti in laterizio

Solai

Presumibilmente in laterocemento

Coperture

A due falde, con manto di copertura in laterizio

Pavimenti

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Scale

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Arredi interni

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Decorazioni

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Stato attuale:

Buono: sono tutti edifici molto curati

Restauri e compromissioni
significative:

Non conosciuti

Categoria/parole chiave

Architetture in prossimità di corsi d’acqua

Fonti:

Edite

Archivi:

Ufficio Tecnico Comune di Belluno

Bibliografia:

G. De Bortoli, A. Moro, F. Vizzutti, Belluno storia archiettura arte, Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali – Serie Varie n.9, Stampa Tip. Piave, Belluno 1984, pp. 327-330
Appunti inediti di Arch. Mauro Vedana

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

Le ville sono circa una decina, ma sono riconducibili a un modello progettuale più o meno uguale per tutte. Di grandi dimensioni, vi si accede da una strada a una corsia o costeggiata da alte siepi ben tagliate o da un prato curatissimo. Sono attorniate da un giardino molto vasto. Hanno mediamente due piani fuori terra (e presumibilmente un sottotetto almeno in parte abitabile per godere della straordinaria vista sul Piave).
Sono edifici la cui costruzione è stata condizionata dalla presenza del Piave, per poterne godere la sua visuale; sono le uniche ville ad aver apprezzato la visione di scorcio di Belluno sul Piave. La sponda del fiume tra Marisiga e Salce è stata sfruttata per il suo eccezionale valore paesaggistico e ambientale (cornice all’alveo del Piave).
(appunti inediti Arch. Mauro Vedana)

Descrizione del contesto
di riferimento:

Entrambe le località si sviluppano longitudinalmente e sono affacciate al bacino del Piave in posizione ad esso sopraelevata, su un terreno collinare che digrada a sud-est (di fronte a Limana sulla Sinistra Piave).
Sono luoghi tranquilli e ben curati, caratterizzati da stradine principali (a una corsia) costeggiate da carpini, che a loro volta conducono alle vie di accesso (tutte private) alle ville che si diramano come un labirinto.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

In Via Salce 55, merita una visita (solo all’esterno, perché privata) Villa Giamosa (XVII sec), che sorge su un vasto giardino in leggero declivio. Due sono gli ingressi, il principale da un viale di carpini. Il secondo – opposto – è direttamente sulla strada vicino ai rustici; sullo stesso lato, a ridosso di un piccolo incrocio si trova la cappellina. Ancora a Salce un’altra villa secentesca Villa Doglioni, dotata di piccolo giardino a sud e una collina a nord.

Commenti/note

Il particolare paesaggio, le siepi ai margini della sede stradale ben curate e tagliate, i prati a verde che sembrano giardini, invitano a lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta.

Compilatore della scheda

Arianna Guadagnin