| PIAVE: Belluno e Treviso   | DRAVA: Dobbiaco e Wörthersee      
    SITO: <precedente - successivo>
Sito n. Descrizione Località file PDF
82 Giathèra Mel  
Siti Etnografici (SE) (vedi scheda n. 68)  
 
Interno della giathèra. Fonte: http://www.comune.mel.bl.it/   La giathèra. Fonte: http://www.sinistrapiave.it/

  • Dati identificativi
  • Struttura edilizia
  • Contesto
  • Stato di conservazione
  • Riferimenti
  • Descrizione

Nome dell’opera/manufatto

Giathèra

Tipo edilizio:

Manufatto in muratura

Localizzazione (Comune, Prov):

Via vittime di Via d’Amelio, Mel, BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1738493 - Y: 5105931

Anno di realizzazione:

Data incerta, probabile metà XVIII

Progettista:

Sconosciuto

Committenza:

Privata

Destinazione originaria:

Ghiacciaia

Destinazione attuale:

Luogo di visita

Accessibilità:

Si trova a circa duecento metri dalla "Casa rossa" di Mel, è stata recentemente inserita in un sentiero che parte a due passi dal centro storico di Mel.
Chiuso. Per le chiavi rivolgersi al Comune.

Contatto per la visita:

Comune di Mel 0437/544216

Pianta

Ellittica

Tecnica Muraria

Muro a secco

Solai

-

Coperture

Copertura vegetale

CONTESTO AREALE DI RIFERIMENTO

Relazione dell’edificio
con il contesto di bacino

Il ghiaccio veniva prelevato dai rami secondari del Fiume Piave, dai torrenti Ardo e Puner, quindi trasportato con i carri fino a Mel.

Arredi interni

-

Decorazioni

-

Stato attuale:

Ottimo

Restauri e compromissioni
significative:

Restauro recente

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

La ghiacciaia, una struttura caratteristica tanto per la funzione, quanto per la singolarità della sua forma, è composta da una cisterna inserita nel suolo per metà della sua altezza e completamente coperta da uno strato di terra nella parte superiore. Anche il corridoio per mezzo del quale si raggiunge il vano di stoccaggio del ghiaccio è completamente rivestito di terra; l’aspetto d’insieme è di una piccola collina raccordata al profilo naturale del terreno, circondata e ombreggiata da alberi di media grandezza, inerbata e coperta per buona parte della sua superficie da arbusti. All’interno la galleria termina dove si apre un pozzo a cupola, sprofondato nel terreno oltre quattro metri. Anticamente la ghiacciaia costituiva l’estrema propaggine settentrionale della più ampia proprietà di villa Fulcis, residenza della nobile famiglia che prospetta sulla piazza centrale di Mel; il periodo di costruzione del manufatto si stima essere la seconda metà del XVIII secolo.
Fu utilizzato per ben due secoli per la conservazione del ghiaccio naturale, della carne e del burro appartenente alla famiglia Fulcis. Il ghiaccio veniva prelevato dai rami secondari del Fiume Piave, dai Torrenti Ardo e Puner, quindi trasportato con i carri fino a Mel. Le maestranze impegnate nel caricamento della ghiacciaia procedevano a sezionare la superficie gelata dei corsi d’acqua in blocchi quadrilateri che venivano caricati nei carri. Il fondo della cisterna di stoccaggio veniva preparato costipandovi della neve, quindi, in strati sovrapposti ed alternati da un diaframma di paglia, venivano sistemati i blocchi di ghiaccio.

Descrizione del contesto
di riferimento:

Attualmente la giathèra è inserita in un piccolo parco con un "percorso vita", caratteristico percorso nella natura con tappe dedicate ad esercizi ginnici in postazioni attrezzate completamente cinto da un muro in pietra.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

La Valle del torrente Rimonta, che segna il confine tra il comune di Mel e Lentiai, si caratterizza per la varietà di ambienti che si possono osservare dalla sorgente, alla confluenza col Piave. Nel tratto terminale, il torrente si caratterizza per la presenza di alcune forre che ricordano quelle più note dei Brent de l’Art. Nella zona della confluenza inoltre si trova l’interessante biotopo dei “Laghetti della Rimonta”, importante zona umida, ricca di uccelli acquatici.

Commenti/note

È in atto un progetto di valorizzazione con visite guidate gestite dal Comune

Compilatore della scheda

Francesca Barp