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Sito n. Descrizione Località file PDF
160 Valle di San Lucano Taibon Agordino  
Siti Interesse Naturalistico (SIN) (vedi scheda n. 38)  
Parete nord di Monte Agner visto da Col di Pr. Fonte: www.magicoveneto.it Pale di San Lucano. Fonte: http:///www.google.it Cascate del diavolo. Fonte: www.magicoveneto.it

  • Dati identificativi
  • Estensione sito
  • Qualità acque e bosco
  • Stato di conservazione
  • Riferimenti
  • Descrizione

Nome del sito/manufatto

Valle di San Lucano

Tipologia sito:

La valle di San Lucano è delimitata a sud dal Monte Agner (2871 metri), a nord-est dalle Pale di San Lucano (2409 metri) e ad est a fare da corollario ci sono le cime meridionali delle Pale di San Martino (alle quali appartengono anche le Pale di San Lucano).

Localizzazione (Comune, Prov):

Taibon Agordino, BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1731889 - Y: 5132147

Anno di realizzazione:

Negli ultimi anni sono stati recuperati e restaurati numerosi bivacchi e rifugi creando un’efficace struttura ricettiva per coloro che intendo cimentarsi con queste affascinanti montagne.

Responsabile per la gestione:

I sentieri tracciati sono gestiti, garantiti e sistemati dal CAI. Anche i bivacchi sono solitamente gestiti dal CAI o da altri gruppi alpinistici in collaborazione con il comune

Ente di riferimento:

Comune di Taibon Agordino (BL), sezione CAI di Agordo

Destinazione originaria:

Catena montuosa posta a sud delle famose Pale di San Martino

Destinazione attuale:

Oggi Valle San Lucano è molto conosciuta nel mondo alpinistico perché su di essa si affacciano alcune tra le pareti più alte delle Dolomiti, la nord dell'Agner e le sud delle Pale omonime.

Accessibilità:

Provenendo da Agordo si prosegue per circa tre chilometri in direzione di Taibon Agordino. Al paese si gira a sinistra e si seguono le indicazione per Valle San Lucano fino ad arrivare al paesino di Col di Prà. Qui si parcheggia l’auto e iniziano vari sentieri per salire sui monti.

Contatto per la visita:

Libera. Si consiglia comunque di informarsi sulle condizioni atmosferiche e di reperire informazioni utili sul sito del CAI di Agordo www.caiagordo.it. Altrimenti si può contattare l’ufficio turistico di Agordo che può fornire notizie dettagliate e altri numeri utili al 0437.62105. Inoltre c’è il sito del comune di Taibon Agordino www.agordino.bl.it

Superficie

Valle San Lucano è lunga circa otto chilometri

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Qualità della acque:

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Copertura vegetale:

La vegetazione di questa valle è varia, poiché si va dagli 800 metri della valle ai quasi 3000 delle vette dell’Agner. Si può quindi incontrare sia la vegetazione erbacea rigogliosa della roccia vulcanica che quella magra della dolomia. Spettacolari sono i boschi di larici nel tardo autunno.
Le acque sono abbondanti e l’escursione in questa valle si caratterizza per il fragore incessante che accompagna il viaggiatore intenzionato a scoprire le sue acque e le sue cascate.

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Stato attuale:

L’intera Valle è in ottimo stato, sia per la difficoltà a raggiungere alcuni siti, sia per la cura e la perizia con la quale vengono mantenuti i sentieri e tutto l’ambiente.

Restauri e compromissioni
significative:

Si sta lavorando molto per rendere sempre più accogliente questa Valle, ristrutturando i rifugi, le malghe e creando delle aree attrezzate per pic-nic (2007-2008), sempre nel rispetto dell’ambiente e cercando di favorire un turismo responsabile e rispettoso.

Vulnerabilità:

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Categoria/parole chiave

Paesaggi scenici / Corsi d’acqua e cascate

Fonti:

Edite

Archivi:

Fondazione Benetton Studi Ricerche

Bibliografia:

E. De Biasio, Pale di San Lucano, Luca Visentini Editore, Cimolais 2004
L. Visentini, Pale di San Martino, Luca Visentini Editore, Cimolais 2007
www.agordino.bl.it
www.dolomitipark.it
www.paretiverticali.it
www.provincia.belluno.it

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

Entrando in valle San Lucano dal paese di Taibon Agordino ci si rende immediatamente conto dello spettacolo imponente e maestoso che le montagne bellunesi possono offrire. Alla sinistra si staglia il grande Monte Agner le cui vette arrivano quasi ai tremila metri e che durante il periodo invernale oscura la valle per quasi quattro mesi. Il monte Agner è caratterizzato dall'immenso spigolo nord-ovest alto oltre milleottocento metri che è attorniato da un corollario di ciclopici speroni rocciosi. In particolari occasioni sono eccezionali i contrasti d'aria che si creano. Alla destra della valle si ergono le Pale di San Lucano come un grande ammasso di rocce spoglie; le pareti meridionali trasmettono la potenza e la severità delle sorelle maggiori di San Martino nella parte centrale delle Pale. Le Pale di San Lucano sono meno frequentate e più "selvatiche" soprattutto per la difficoltà delle sue vie, tra le più impervie ed impegnative di tutte le Alpi. Il Monte San Lucano ne è la quota maggiore, ma sono i continui sali e scendi, dove si entra e si esce in un mondo totalmente a parte a caratterizzarle. La strada che attraversa la valle parte dal centro di Taibon e conduce fino al piccolo borgo Col di Prà a 840 metri dove si interrompe poco dopo la fine delle case. Qui c’è un ampio parcheggio nel quale si può lasciare la macchina e proseguire per alcuni sentieri che permettono di fare delle bellissime escursioni poco impegnative, completamente immersi nella natura. Dal parcheggio partono anche i sentieri più impegnativi che conducono alle Pale di San Lucano.

Descrizione del contesto
di riferimento:

Valle San Lucano è un paradiso per coloro che amano la natura, le vette alte e massicce e le passeggiate siano esse semplici escursioni o impegnative scalate. La valle dalla caratteristica forma ad U denuncia chiaramente la presenza di un vecchio ghiacciaio ritiratosi. L’ambiente in cui ci si muove è bellissimo e assolutamente tranquillo e poco frequentato. Quasi tutti gli itinerari sono circondati da un alone di mistero grazie ad un ambiente incontaminato.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

La valle è lunga quasi otto chilometri e circa a metà c’è la piccola, ma bellissima chiesetta dedicata a San Lucano, vescovo di Sabiona, che soggiornò da eremita nella valle, la quale da lui prese il nome. Vicino alla chiesa è stata attrezzata dal comune di Taibon una zona ricreativa. Un’altra zona ricreativa si trova pochi chilometri dopo. Il piccolo borgo di Col di Prà è sicuramente da visitare per le caratteristiche case delle montagne bellunesi, per l’amenità del luogo e per il panorama sullo spigolo del monte Agner. A Col di Prà dal parcheggio si può facilmente raggiungere in circa mezzora a piedi le cascate del diavolo. Vi è un'indicazione su di un masso (subito dopo il parcheggio e il divieto di transito della stradina forestale). La salita è abbastanza ripida, ma non difficile anche se vi sono alcuni tratti esposti nei quali prestare un minimo di attenzione. Da ultimo vi è un passaggio attrezzato con un cordino metallico. Lo stupendo spettacolo naturalistico che vi si aprirà davanti agli occhi ripagherà la piccola fatica fatta.

Commenti/note

Valle San Lucano è un luogo ideale per riposare e per fare delle belle escursioni. Inoltre si è vicini ad Agordo il tutto inserito nel clima ideale delle dolomiti. Si consiglia di contattare l’ufficio turistico di Agordo (0437.62105) per ottenere informazioni sulle attività, visite guidate, escursioni, ferrate.

Compilatore della scheda

Francesco Visentin / Massimo Rossi