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Sito n. Descrizione Località file PDF
131 Abitazione Unifamiliare Ponte nelle Alpi  
Architettura Contemporanea (AC) (vedi scheda n. 45)  
Foto aerea. Foto: Arch. Maurizio Pison
 
Foto su Prospetto Sud, verso le verande lignee. Foto: Arch. Maurizio Pison   Prospetto Ovest, dove si nota l’ingresso dell’abitazione.  Foto: Arch. Maurizio Pison
 
La veranda al piano terra Foto: Arch. Maurizio Pison   La veranda al piano primo Foto: Arch. Maurizio Pison

  • Dati identificativi
  • Struttura edilizia
  • Architettura interna
  • Stato di conservazione
  • Riferimenti
  • Descrizione

Nome dell’opera/manufatto

Abitazione Unifamiliare

Tipo edilizio:

Edificio residenziale

Localizzazione (Comune, Prov):

Ponte Nelle Alpi – Viale Dolomiti 116, BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1752710 - Y: 5119273

Anno di realizzazione:

2000 (inizio lavori)
2005 (ultimazione lavori)

Progettista:

Arch. Maurizio Pison

Committenza:

Privata

Destinazione originaria:

Abitazione unifamiliare

Destinazione attuale:

Abitazione unifamiliare

Accessibilità:

Percorrendo la statale 50 secondo la direzione Belluno - Ponte nelle Alpi, la via prende già il nome di Viale Dolomiti all’inizio della cittadina. Si procede sulla destra, in un’area residenziale che si sviluppa a sud. L’edificio è ben riconoscibile, sia per il particolare uso dei materiali che per la sua forma pulita.

Contatto per la visita:

Accesso libero all’area esterna

Pianta

L’edificio è costituito da un piano interrato (autorimessa, cantina, lavanderia) e da tre piani fuori terra. Tutte le aperture principali sono state progettate nello spigolo meridionale del manufatto, che gode di esposizione e vista migliore (angolo visuale verso la valle del Piave).

Tecnica Muraria

Struttura portante a muri in calcestruzzo armato; i pilastri centrali e nell’angolo a sud (veranda) sono in tubo di acciaio. I tamponamenti in laterizio alveolare intonacato.

Solai

Solette piene in c.a.

Coperture

È piana, realizzata in legno con un graticcio bidirezionale di tavole incollate e inchiodate tra loro. La copertura della veranda è realizzata con vetro stratificato di sicurezza.

Pavimenti

Nel piano interrato è in cemento al quarzo; nel piano terra è in terrazzo alla veneziana. I pavimenti dei piani primo e secondo sono in legno.

Scale

Nel piano interrato ha struttura in c.a.; la scala che porta ai piani superiori è realizzata in acciaio e legno.

Arredi interni

-

Decorazioni

Non presenti

Stato attuale:

L’edificio è di recente costruzione

Restauri e compromissioni
significative:

Nessuno

Categoria/parole chiave

Architettura contemporanea di qualità

Fonti:

Arch. Maurizio Pison

Archivi:

Una ricerca storica presso gli archivi non è necessaria per la conoscenza del manufatto

Bibliografia:

Costruire in montagna secondo qualità - Nuove opportunità per l’economia alpina e transfrontaliera tra innovazione, tradizione ed efficienza energetica, Grafiche Antiga, Cornuda 2006, pp. 108-111
(Volume realizzato nell’ambito del progetto attuato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Belluno)
Relazione Tecnica di Arch. M. Pison
www.archforumbelluno.it

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

La forma della casa trae origine proprio dalla condizione morfologica del sito ove è stata costruita. Tutte le aperture principali delle stanze sono state raggruppate nello spigolo sud del fabbricato che gode di esposizione e vista migliore.
Questa disposizione delle aperture permette lo sfruttamento dell’energia solare in forma passiva per il riscaldamento invernale della casa. Le grandi finestre delle stanze si affacciano sulle verande disposte su tutti e tre i piani della casa. Le verande sono dotate di vetrate e di oscuri scorrevoli che quando sono aperti scompaiono in apposite intercapedini ai lati. In questo modo è possibile variare il tipo di chiusura verso l’esterno in relazione sia alle condizioni climatiche stagionali e giornaliere, sia alla necessità di graduare l’introspezione visiva tra l’interno e l’esterno. Il risparmio energetico che si ottiene con questa configurazione delle aperture è di circa il 25% l’anno sul costo del riscaldamento. Si ha inoltre un ambiente intermedio tra interno ed esterno che è abitabile in determinati periodi dell’anno ed in estate i solai delle verande ombreggiano le finestre della casa nelle ore più calde. La copertura della veranda al secondo piano è vetrata perché data l’altezza da terra questa diventa come un osservatorio dal quale si può ammirare il panorama sia verso l’orizzonte che verso il cielo.
La giunzione con la casa in progetto sul terreno confinante è stata risolta con la creazione di un corpo più stretto e più basso di un piano dove sono ubicati il locali di servizio, bagni e ripostiglio. Anche la diversità del materiale di rivestimento esterno della pareti, in tavole di legno, sottolinea lo stacco con l’edificio adiacente che ha una forma architettonica diversa.

Descrizione del contesto
di riferimento:

Il terreno si trova in una zona E di completamento ai margini dell’edificato a sud di viale Dolomiti. L’accesso avviene tramite una strada privata sul lato sud-ovest, la quale si sviluppa per metà sulla proprietà confinante. La zona è pianeggiante ed è situata vicino alla scarpata dell’ansa del fiume Piave. Il terreno di forma pressoché quadrata gode di una buona esposizione verso sud e di un bel panorama che spazia dall’Alpago a tutta la Val Belluna. Due edifici esistenti, uno sulla proprietà confinante verso est ed uno verso ovest, delimitano l’angolo visuale verso la valle del Piave.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

Si segnala in particolare l’Ecomuseo del Piave, un itinerario archeologico in località Oltrerai (frazione di Paiane, da Viale Dolomiti si procede verso Viale Roma immettendosi nella SS 50, si continua in direzione Canevoi, si oltrapassa Cadola e poi si imbocca la SP 4 direzione Paiane-Soccher). È un percorso ad anello che comincia dal Piccolo Teatro “G. Pierobon” di Paiane (dove si parcheggia l’auto) che conduce al sito archeologico longobardo di Raveane.

Commenti/note

A Soverzene, a circa dieci minuti di auto da Ponte nelle Alpi dista la centrale idroelettrica Achille Gaggia.

Compilatore della scheda

Arianna Guadagnin