Nome dell’opera/manufatto

Fontana di Domegge di Cadore

Tipo edilizio:

Fontana ottagonale

Localizzazione (Comune, Prov):

Domegge di Cadore – via Roma (davanti al civico 19), BL, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1762336 - Y: 5150889

Anno di realizzazione:

1797

Progettista:

Sconosciuto

Committenza:

Pubblica

Destinazione originaria:

Fontana pubblica

Destinazione attuale:

Fontana pubblica ed elemento di arredo urbano

Accessibilità:

La fontana si trova nella piazzetta accanto alla sede stradale 51 bis, di fronte alla cinquecentesca casa Valmassoio, ora “Bar Vecchio”.

Contatto per la visita:

Accesso libero

Pianta

Ottagonale

Tecnica Muraria

Pietra di Castellavazzo scolpita

Solai

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Basamento

La fontana poggia su di un basso gradino ed è posta sulla piazzetta lastricata con cubetti di porfido.

Misure

Le otto lastre che formano la vasca misurano cm. 140 di larghezza e cm. 83,5 di altezza

Scale

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Arredi interni

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Decorazioni / Iscrizioni

Iscrizione scolpita su una lastra della vasca: “ANNO 1797”

Stato attuale:

Buono. Tracce di cemento negli angoli

Restauri e compromissioni
significative:

Nessun restauro documentato anche se, alla metà degli anni 50' del XX secolo ne venne impedita la demolizione allorquando l'allora Amministrazione Comunale decise il suo smantellamento e sostituzione.

Categoria/parole chiave

Fontane / Estetica dell’acqua

Fonti:

Edite

Archivi:

Biblioteca Comunale di Calalzo di Cadore

Bibliografia:

I. Da Deppo, E. Favero, L’acqua e le sue forme. Lavatoi e fontane del Centro Cadore, Tipografia Piave, Belluno, 2003
M.S. Guzzon – A. Guzzon, Cadore. Architettura e Arte, Tamari Montagna Edizioni, Padova, 2008

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

Si tratta probabilmente di una delle più antiche e monumentali fontane cadorine. Presenta gli angoli rinforzati da otto evidenti pilastrini in pietra, non è fornita di tiranti esterni ma solo di ferri di rinforzo agli angoli e sotto i colli dei mascheroni.
Il fondo della vasca è ben tenuto.
La tipologia della colonna e del vaso è molto simile a quella della fontana di Valle di Cadore, mentre la grande e articolata vasca non trova altri diretti riscontri nel territorio cadorino.
Sul vaso lavorato con baccellature sono scolpiti quattro grandi mascheroni di foggia maschile dai quali escono altrettanti bocchettoni rifiniti con la classica testa di delfino.

Nella frazione di Vallesella di Cadore  troviamo altri due interessanti esempi di fontane del XIX secolo: a Villagrande una semplice fontana databile intorno al 1866 appartenente alla vecchia piazza, risistemata nel 1999 nel parco vicino al campo sportivo – in seguito alla distruzione dello storico abitato, a causa delle infiltrazioni e dei cedimenti dovuti alla creazione del lago Centro Cadore - e la fontana rimasta in situ, a Villapiccola, in via Masi, accanto a vecchi esempi di case rurali cadorine, ora restaurate, datata ”1881” con i mascheroni poco rilevati e molto rovinati dalle infiltrazioni d’acqua che hanno fessurato anche il vaso centrale. Le due fontane di Vallesella  rimangono il simbolo di comunità che ha perduta le sue borgate originarie: nel laudo del 1565 si legge che le pubbliche riunioni avvenivano “sopra la pubblica piazza presso la fontana” che il sindaco era obbligato a “tener in buon assetto in cadauno anno, e tenerle in acconcio a spese del comune…farle restaurar, e rinnovar affine l’acqua non abbia a mancare”.

Descrizione del contesto
di riferimento:

La fontana di Domegge si trova all’inizio dell’area urbana caratterizzata dalle case in pietra a vista, dette del Rifabbrico e di fronte a uno dei simboli del paese di Domegge, ovvero la casa Valmassoi con bifora trilobata e lacerti di affreschi, ora adibita a bar-enoteca.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

A sud di Domegge scorre il fiume Piave che dal 1959 va a formare il lago artificiale del Centro Cadore e dove un tempo esisteva un cidolo con ponte ligneo coperto.
Nella piazza dei Martiri, di fronte alla chiesa parrocchiale dedicata a San Giorgio, troviamo la recente fontana circolare del 1996, opera dell’architetto domeggese Lucio Boni.

Commenti/note

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Compilatore della scheda

Letizia Lonzi / Lionello Puppi