Nome del sito/manufatto

Grotte del Caglieron

Tipologia sito:

Cavità parzialmente di origine artificiale dal grande valore naturalistico

Localizzazione (Comune, Prov):

Fregona (località Breda) via grotte del Caglieron, TV, Italia

Coordinate GIS:

Coordinate (tipologia Gauss Boaga): X: 1757830 - Y: 5100433

Anno di realizzazione:

La morfologia che contraddistingue le grotte del Caglieron venne plasmata dall’attività degli scalpellini che iniziarono la loro attività nel 1500.

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Committenza:

Pubblica e privata

Destinazione originaria:

Contesto ambientale prealpino interessato dall’attività estrattiva

Destinazione attuale:

Zona paesaggisticamente rilevante dotata di un percorso attrezzato per i visitatori

Accessibilità:

Libero accesso

Contatto per la visita:

Non necessario

Superficie

Il complesso delle grotte si sviluppa per alcune centinaia di metri lungo il torrente Caglieron

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Qualità della acque:

Le acque del torrente, che scorrono vorticose sul fondo della forra, presentano una qualità ottima.

Copertura vegetale:

All’interno delle cavità si riscontrano ampie superfici ricoperte da muschi, che si alternano alle formazioni calcaree. L’ambiente esterno circostante è quello tipico delle prealpi trevigiane, caratterizzato da vegetazione costituita prevalentemente da alberi ad alto fusto.

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Stato attuale:

L’area delle grotte e il percorso attrezzato si trovano in buono stato di conservazione

Restauri e compromissioni
significative:

Il sentiero che attraversa le forre per mezzo di passerelle in legno appoggiate alle rocce venne realizzato negli anni settanta del 1900.

Vulnerabilità:

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Categoria/parole chiave

Grotte / Forre / Attività estrattiva / Spazi ricreativi

Fonti:

Edite

Archivi:

Biblioteca civica di Treviso
Biblioteca civica di Conegliano

Bibliografia:

AA.VV., Il Veneto paese per paese, Bonechi, Firenze 1998
C. Rubini, E. Cipriani, Escursioni alto trevigiano, Cierre, Verona 2003
www.comune.fregona.tv.it

Descrizione dell’opera/
sito/manufatto

Le grotte sono costituite dalla forra percorsa dal torrente Caglieron e dalle cavità che si aprono sulle pareti della profonda gola, che costituiscono il risultato di un’intensa attività estrattiva. Nella zona di Breda di Fregona infatti, fin dal XVI secolo, veniva ricavata la cosiddetta “pietra dolza” (pietra tenera), una roccia arenaria usata nella costruzione di stipiti ed architravi, largamente impiegata negli edifici dei centri abitati limitrofi. Del tutto particolare era la tecnica usata dagli scalpellini, i quali distaccavano il materiale utile sotto forma di grandi blocchi, avendo l’accortezza di mantenere delle colonne inclinate per sostenere la volta. In tal modo si è venuto lentamente a creare il suggestivo ambiente di salti d’acqua ed anfratti che si può apprezzare tuttora.
L’intero ambiente semi-sotterraneo è attraversato dal corso d’acqua, che si snoda tumultuoso tra le cavità, formando cascate e marmitte, ben visibili dal percorso attrezzato che si sviluppa al di sopra di esse.
In diversi punti delle grotte si notano sorgenti e stillicidi, che hanno origine dalle fratture presenti sulle volte e fra le pareti. Le acque scendono copiose anche sui lati della forra, dove percolano dalle rigogliose concentrazioni di muschio.
Il sentiero attrezzato ha inizio presso il ponte sul Caglieron della strada proveniente da Fregona e termina all’uscita delle cavità all’altezza di un vecchio mulino.

Descrizione del contesto
di riferimento:

Le grotte si trovano a poca distanza dal paese di Mezzavilla, a nord ovest di Fregona, sui contrafforti prealpini ai piedi dell’altipiano del Cansiglio.

Descrizione altre attrattive
(paesaggi e luoghi d’acqua,
prodotti tipici locali e servizi
turistici aggiuntivi)

Il bosco del Cansiglio, rilevante dal punto di vista naturalistico, dista circa quindici chilometri dalle grotte.
La vicina Fregona è importante sotto l’aspetto enogastronomico, dal momento che all’interno del suo territorio viene prodotto il rinomato vino che prende il nome dal paese stesso (il torchiato di Fregona).

Commenti/note

Nel periodo estivo le grotte, per lo scenario che sanno offrire, diventano spesso la sede di spettacoli e rappresentazioni teatrali.
Le forre del Caglieron costituiscono una tappa dell’itinerario “via dell’acqua”, che interessa diverse aree del territorio della Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane.

Compilatore della scheda

Lucio Bonato